Fermato e perquisito mentre stava lavorando, solidarietà a Fabrizio Bertè
L'Ordine dei giornalisti Sicilia esprime solidarietà al collega Fabrizio Bertè, fermato e perquisito oggi dalla Digos, quindi trattenuto in Questura e rilasciato dopo circa due ore. L'accaduto mentre il giornalista stava recandosi in via Garibaldi a Messina per documentare una manifestazione di protesta di aderenti alla campagna "Fondo riparazione" promossa dal movimento Ultima generazione. Il giornalista, mentre stava parlando con uno degli aderenti all'iniziativa, è stato portato in Questura, sottoposto a perquisizione e rilasciato dopo un paio d'ore.
La sequenza dei fatti ha materialmente impedito a Fabrizio Bertè di svolgere il suo lavoro.
Un episodio su cui l'Odg Sicilia chiede sia fatta luce, ribadendo ancora una volta che il diritto di cronaca è sancito dall'articolo 21 della Costituzione.