Giardino della memoria, l'Odg Sicilia ricorda le vittime della mafia
Nell'anniversario dell'omicidio di Giovanni Spampinato - ucciso 51 anni fa - l'Ordine dei giornalisti Sicilia ricorda, oltre al giornalista ragusano, anche Mauro De Mauro, Mauro Rostagno, Giuseppe Di Matteo e padre Pino Puglisi.
Questa mattina, la manifestazione in memoria delle vittime della mafia si è svolta presso il Giardino della memoria di Ciaculli, a Palermo. Nel corso dell'evento, patrocinato dall'Ordine, sono state scoperte le nuove targhe dedicate ai giornalisti uccisi dalla mafia e quelle in memoria di Giuseppe Di Matteo e padre Pino Puglisi.
Il 27 ottobre 1972 Giovanni Spampinato veniva assassinato a Ragusa. Era corrispondente del giornale l’Ora. La vicenda di Giovanni Spampinato è ricostruita su “Cercavano la verità” www.giornalistiuccisi.it, il portale della memoria realizzato da Ossigeno per l’informazione, dove sono raccontate le storie dei giornalisti italiani uccisi a causa della loro attività. Ossigeno è l’osservatorio sui giornalisti minacciati (www.ossigeno.info) fondato nel 2008 dal giornalista Alberto Spampinato, fratello di Giovanni.
Giovanni Spampinato è nella memoria dei giornalisti siciliani e ricordato anche nella mostra permanente sui cronisti vittime della mafia ospitata nella sede dell'Ordine dei giornalisti Sicilia.
Questa mattina, la manifestazione in memoria delle vittime della mafia si è svolta presso il Giardino della memoria di Ciaculli, a Palermo. Nel corso dell'evento, patrocinato dall'Ordine, sono state scoperte le nuove targhe dedicate ai giornalisti uccisi dalla mafia e quelle in memoria di Giuseppe Di Matteo e padre Pino Puglisi.
Il 27 ottobre 1972 Giovanni Spampinato veniva assassinato a Ragusa. Era corrispondente del giornale l’Ora. La vicenda di Giovanni Spampinato è ricostruita su “Cercavano la verità” www.giornalistiuccisi.it, il portale della memoria realizzato da Ossigeno per l’informazione, dove sono raccontate le storie dei giornalisti italiani uccisi a causa della loro attività. Ossigeno è l’osservatorio sui giornalisti minacciati (www.ossigeno.info) fondato nel 2008 dal giornalista Alberto Spampinato, fratello di Giovanni.
Giovanni Spampinato è nella memoria dei giornalisti siciliani e ricordato anche nella mostra permanente sui cronisti vittime della mafia ospitata nella sede dell'Ordine dei giornalisti Sicilia.