Giardino della memoria, ricordati i giornalisti uccisi dalla mafia

Giardino della memoria, ricordati i giornalisti uccisi dalla mafia
Due momenti fortemente simbolici, un minuto di silenzio alle 17,58 in memoria delle vittime della strage di Capaci e la scopertura delle nuove targhe dedicate a Cosimo Cristina e Peppino Impastato hanno caratterizzato a Palermo la manifestazione "Memoria e verità, i cronisti siciliani raccontano Cosimo Cristina, Peppino Impastato, Ezio Calaciura" al Giardino della memoria.
Duarnte la cerimonia, organizzata da Assostampa Sicilia assieme alla sezione di Palermo dell'Associazione nazionale magistrati ed ai gruppi cronisti e pensionati siciliani, sono state scoperte le nuove targhe, in sostituzione di quelle ormai rovinate dagli agenti atmosferici rese quasi illeggibili e rimosse, come era già accaduto l'anno scorso per quelle dedicate al ricordo delle vittime della strage di Capaci e a Rocco Chinnici.
Tra gli intervenuti anche Franco Nicastro, consigliere dell'Ordine dei giornalisti Sicilia, ha ricordato l'esperienza dei cronisti de L'Ora che ha chiuso le pubblicazioni l'8 maggio di 31 anni fa alla vigilia delle stragi di Capaci e via d'Amelio. Non è mancato il ricordo ai tre i cronisti de L'Ora assassinati, Mauro De Mario, Giovanni Spampinato e appunto Cosimo Cristina.