L'Antimafia regionale all'Ordine: pieno sostegno ai giornalisti

L'Antimafia regionale all'Ordine: pieno sostegno ai giornalisti
La Commissione antimafia dell'Ars, presieduta da Antonello Cracolici, è stata ricevuta in visita stamattina nella sede dell'Ordine dei giornalisti Sicilia, in via Bernini a Palermo. Per la prima volta la Commissione si è riunita nella sede dell'Ordine, un bene confiscato a Cosa nostra, alla presenza dei direttori delle principali testate giornalistiche in Sicilia. Ventidue gli interventi nel corso della giornata.

«Un incontro che abbiamo fortemente voluto» ha detto Roberto Gueli, presidente Odg Sicilia, introducendo i lavori della Commissione «che è anche un importante riscontro istituzionale relativo all'attività che da tempo l'Ordine monitora e contrasta. I giornalisti non possono essere lasciati soli nel loro ruolo di sentinelle dell'informazione, quindi della democrazia. E dal canto nostro, la categoria professionale tutta, deve recepire le sfide che ci giungono dall'esterno per compattarsi. Bisogna ora come non mai essere uniti. Il giornalista non è un nemico, ma un punto di riferimento del cittadino».

«Oggi manifestiamo la piena solidarietà, non solo mia, ma anche dell’intero parlamento siciliano, nei confronti dei giornalisti, per coloro che sono a rischio con diverse modalità di intimidazione» ha detto Cracolici durante il suo intervento. «Non sono soltanto minacce – secondo Cracolici – come è capitato ad esempio a Salvo Palazzolo, ma querele temerarie e tentativi di mettere il bavaglio alla possibilità di far conoscere pezzi di verità all’opinione pubblica».