Liberi di scegliere, presentato il percorso di legalità per studenti

Liberi di scegliere, presentato il percorso di legalità per studenti
Un "percorso educativo rivolto alle istituzioni scolastiche siciliane di ogni ordine e grado, promuovendo all'interno delle scuole azioni di educazione alla cittadinanza e alla legalità, al rispetto di genere e iniziative a contrasto di ogni forma di discriminazione". È lo scopo del protocollo d'intesa siglato dall'assessore regionale siciliano all'Istruzione Girolamo Turano e dal direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale Giuseppe Pierro con la presidente dell'associazione culturale Biesse Bruna Siviglia: si istituzionalizza dunque anche in Sicilia il progetto "Giustizia e Umanità - Liberi di Scegliere" ispirato all'attività del magistrato Roberto Di Bella, presidente del tribunale dei minori di Catania e in precedenza di Reggio Calabria, che lo ha concretizzato assieme a Siviglia, ideatrice e fondatrice dell'associazione, e già diventato legge regionale in Calabria.

Il protocollo siciliano è stato presentato questa mattina nel salone delle Bifore di Palazzo Sclafani, messo a disposizione dal Comando Militare dell'Esercito in Sicilia, alla presenza delle Istituzioni e delle rappresentanze del mondo scolastico, per diffondere il percorso di legalità nel tessuto civile siciliano attraverso un’ampia condivisione. All'evento sono intervenuti per i saluti istituzionali Francesco Principe, generale di brigata, neo comandante del Comando Militare dell’Esercito in Sicilia, Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, Roberto Gueli, presidente dell'Ordine dei giornalisti di Sicilia, e Flora Randazzo, presidente del Tribunale per i minorenni di Palermo. L'iniziativa è stata promossa dalla Società Editrice Sud Gazzetta del Sud-Giornale di Sicilia presiduta da Lino Morgante dalla Fondazione Bonino Pulejo.