L'intelligenza artificiale può competere con i giornalisti?

L'intelligenza artificiale può competere con i giornalisti?
Si è svolto con grande partecipazione e coinvolgimento il seminario formativo dedicato all'uso dell'intelligenza artificiale nel mondo dell'informazione. L'incontro, tenuto nella sede dell'Ordine, a Palermo, è stato condotto da Tiziana Tavella, presidente del Consiglio regionale di Assostampa, ed Osvaldo Esposito, responsabile della formazione, con la partecipazione del giornalista Giovanni villino esperto di social media, del collega pubblicista Marco Giacalone, programmatore informatico, ed ha visto la partecipazione eccezionale del piccolo Paul, il robot che parla e si esprime grazie all'intelligenza artificiale, accompagnato dal suo "papà" Salvino Fidacaro, esperto di robotica intelligente e Google specialist.
L'incontro ha illustrato le opportunità offerte dall'uso degli strumenti digitali ed in particolare di chat GPT e delle applicazioni collegate all'intelligenza artificiale.
Giovanni Villino ha focalizzato l'attenzione sulle dinamiche che governano l'aggregazione delle notizie in rete.
Marco Giacalone ha illustrato il funzionamento di chat gpt e delle applicazioni che consentono all'intelligenza artificiale di produrre testi ed immagini grazie ad una sapiente gestione delle domande da porre alla ai secondo regole ben precise.
Tiziana Tavella ha affrontato il dubbio legato alla possibilità che l'intelligenza artificiale possa contribuire a rendere ancora più precario il lavoro giornalistico, spostando l'ago della bilancia a favore di quei colleghi in grado di aggiornarsi anche con la formazione in modo da affrontare le sfide del futuro senza timori.
L'incontro si è concluso con l'intervento di Salvino Fidacaro che ha introdotto il piccolo Paul raccontando la genesi di questo progetto
portato avanti grazie all'interesse della fondazione del Rotary Distretto 2110 Sicilia Malta.