Premio Matano 2022 a Lampedusa dall'8 al 10 luglio
L’edizione numero sette di Lampedus’amore è ufficialmente partita. È stata presentata oggi, nella Sala Onu del Teatro Massimo, la manifestazione legata al Premio giornalistico internazionale intitolato a Cristiana Matano, prematuramente scomparsa nel 2015, e in programma a Lampedusa dall’8 al 10 luglio, come sempre in piazza Castello.
Alla conferenza stampa, sono intervenuti, con il presidente dell’Associazione “Occhiblu” che organizza la tre giorni, Filippo Mulè, Il sovrintendente del Teatro Massimo, Marco Betta, il vicepresidente e il consigliere dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia Salvo Li Castri e Franco Nicastro, il segretario di Assostampa Sicilia Roberto Ginex, il direttore generale Asp Palermo Daniela Faraoni, e rappresentanti del Comune di Lampedusa. Tra i presenti anche Sandro Leone, responsabile Area Retail Palermo Est di Unicredit.
Sarà un’edizione densa di ospiti e appuntamenti: in apertura Paolo Briguglia con “Nel mare ci sono i coccodrilli”, quindi Daniele Silvestri e Lidia Schillaci, i violinisti Oleksandr Semchuk e Ksenia Milas, il cabarettista e imitatore Leonardo Fiaschi, fino alla cerimonia di premiazione degli elaborati selezionati.
Un ricco scambio tra chi viene e chi, invece, a Lampedusa vive, il piacere di esserci: è un po’ questo il senso di Lampedus’amore, una manifestazione dove risuonano parole di pace, fratellanza, convivenza, integrazione e accoglienza, dove contaminazione, condivisione, apertura, confronto e dialogo rappresentano il filo rosso che lega organizzatori, ospiti, pubblico. Un’occasione di riflessione con un comune denominatore: la stessa attenzione di Cristiana ai Sud del mondo, lo stesso suo impegno a inseguire una passione.
Nella foto: Salvo Li Castri, Roberto Ginex, Filippo Mulè, Giuseppe Rizzuto
Per ulteriori informazioni e il programma delle giornate: www.occhibluonlus.com